Insomma, nessuno da niente per niente, nemmeno quando qualcosa ti spetta di diritto, come ad esempio ricevere ciò per cui si è pagato.
In ogni caso l'importante è che sono tornati a completare il montaggio.
La cucina ora è utilizzabile ma di certo non si tratta di un lavoro a regola d'arte. Ecco i problemi che ci sono ancora e che, a questo punto, non saranno mai risolti:
- punto di giuntura tra le due parti del top: la giuntura è stata migliorata, ma ancora è possibile muovere le due parti che sono fissate in modo non propriamente "solido"
- le viti aggiunte per cercare di rendere più solito l'incollaggio delle due parti del top sono troppo lunghe e una di esse sbuca dalla parte inferiore del top, andando a toccare il bordo supeiore del cassetto che si infila sotto il top stesso. Rigandolo.
- l'antina di sinistra sopa il lavello continua a non aprirsi del tutto. Mi avevano proposto di sostituirla con una antina che si apre a scatto, per rimuovere la maniglia, ma poi hanno smentito tutto dicendo che tale apertura non è compatibile con il sottostante scolapiatti. Dovrei verificare con Veneta Cucine che non si tratti di una patetica bugia di Arredamenti Ruzzon. Francamente però mi sono stufato.
- muri da re-imbiancare e stuccare in alcuni punti. Su questo aspetto in molti mi hanno detto che è normale. A me non risulta, due amici hanno appena fatto montare le rispettive cucine in due case nuove appena imbiancate, e nessuno dei due è nella mia situazione. Quindi, anche in questo caso, sono stato sfortunato.
Insomma alla fine la cosa è stata "risolta".
Alla fine di tutto una cosa è certa: se qualcuno dovesse chiedermi un'opinione su Arredamenti Ruzzon non avrei dubbi a rispondere: non andateci. Il consiglio però credo sia superfluo: se lavorano sempre così chiuderanno molto presto.